Ecco come muoversi ad Ischia

Uno degli aspetti più importanti per trascorrere una vacanza serena ed in tutto relax è l’organizzazione e la programmazione. Infatti, programmare le cose da fare o i posti da visitare nella località prescelta permette di evitare inutili perdite di tempo e sfruttare al massimo quello a disposizione. Fondamentale, da questo punto di vista, è anche conoscere bene come spostarsi e quali i mezzi per muoversi più facilmente da una parte all’altra della località stessa.
E tutto ciò è importante sia nelle grandi città che nei piccoli centri o sulle isole. In alcune di queste ultime, quelle più piccole naturalmente, è possibile anche fare passeggiate, tuttavia conoscere i mezzi a disposizione per potersi spostare è sempre necessario. In alcune località, come Ischia ad esempio, si possono scoprire anche dei “mezzi” che raramente si possono incontrare in altri luoghi. Andiamo quindi a conoscere meglio come muoversi ad Ischia e cosa si può utilizzare.

In automobile

Per i turisti è possibile circolare con una propria vettura per l’isola senza problemi, tranne che per le macchine con targa campana o per i conducenti residenti in questa regione, in quanto vige per loro un divieto di circolazione. Tuttavia, per chi decide di utilizzare questo mezzo, bisogna fare molta attenzione ai tanti divieti di sosta situati in vari centri urbani e per cui si consiglia di lasciare il veicolo in qualche parcheggio pubblico o a pagamento, per poter girare in tutto relax.
In alcune località, invece, si può lasciare la vettura in sosta, purché esponendo chiaramente dei ticket prepagati di parcheggio, validi 60 minuti e che costano 1 Euro. Per coloro che, invece, desiderano noleggiare un’automobile sul posto (o qualsiasi altro mezzo, compresi i ciclomotori o le biciclette), sono a disposizione varie società di autonoleggio, in diversi punti dell’isola ischitana. Il costo varia dai 40 Euro circa al giorno per un’automobile ai 25 per uno scooter. La bicicletta, invece, si aggira intorno ai 10 Euro.

In bicicletta oppure a piedi

Per gli amanti delle passeggiate e che tendono a spostarsi preferibilmente a piedi, Ischia, con i suoi 80 chilometri di estensione, non risulta essere molto agevole. Di conseguenza, si suggerisce di muoversi a piedi soltanto nei centri urbani o per fare delle camminate lungo dei percorsi in alcune aree naturali delimitate e non molto ampie. La bicicletta rappresenta un mezzo molto utile e piacevole, tuttavia sconsigliabile nel periodo estivo più intenso, in quanto il flusso turistico è considerevole, così come il traffico stradale.

Autobus e taxi

Di questi ultimi ne sono presenti davvero tanti e con molteplici mezzi. Infatti, vi troviamo taxi, minitaxi (con l’uso dell’Ape della Piaggio) e pluriposti. Questi, naturalmente, devono avere ben esposto il tassametro, per poter controllare con facilità il costo della corsa. Tale servizio risulta comodo ma anche costoso. Infatti, per una tratta non troppo estesa si possono pagare intorno a 15-20 Euro.
Molto utilizzato dai turisti, stranieri ed italiani, e particolarmente efficiente risulta essere anche il servizio pubblico degli autobus sull’isola. Questo è diffuso in maniera capillare e collega le diverse località ischitane attraverso corse frequenti e veloci. La quasi totalità di queste ultime, comunque, hanno il capolinea nel Comune di Ischia ed in particolare in prossimità del porto.
Per una singola corsa si pagano 1,50 Euro per i non residenti ed ha una validità complessiva di 90 minuti. Tuttavia, a disposizione dei visitatori vi sono anche dei biglietti con una validità maggiormente estesa e a tariffe più convenienti e possono essere acquistati presso vari locali sull’isola, come bar, agenzie di viaggio, edicole e naturalmente tabaccherie. È sempre comunque consigliabile prendere informazioni sugli itinerari che si devono percorrere.

Le tradizionali carrozzelle

Abbiamo accennato in precedenza a dei minitaxi. Sull’isola ve ne sono anche di particolari e sono chiamati anche “carrozzelle”. Infatti se ne trovano sia a tre ruote ed aperti, con carrozzerie disegnate fantasiosamente (è rinomato l’amore dei campani per immagini sacre e corni rossi), e sia sotto forma di calessini, trainati da pony o da veri e propri cavalli, particolarmente apprezzati dai bambini. Questi mezzi permettono di effettuare dei tour piacevoli nei vari borghi turistici.

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