Una riserva naturale nei pressi di Ischia, andiamo alla scoperta di Vivara

L’isola di Ischia, ogni anno, è meta di visitatori provenienti da tutto il mondo, attirati sia da un ambiente naturale suggestivo, fatto di spiagge, baie e calette dove ci si può tuffare in un mare cristallino, e sia da un borgo piccolo ma molto grazioso e caratteristico. Un luogo ideale per gli amanti della natura più bella e selvaggia e per passare un periodo di totale relax, lontani dagli impegni e dallo stress della vita quotidiana.

Per coloro che amano gli ambienti naturali incontaminati, tuttavia, esiste anche un altro luogo nei pressi di Ischia, dove poter vedere, scoprire ed apprezzare la fauna e la flora più bella e variegata. Parliamo di Vivara e della sua riserva naturale, a pochi chilometri dalla ben più nota e celebrata isola ischitana. Ulteriore luogo da visitare e da non perdere per i turisti in vacanza in questa parte della Campania. Andiamo a scoprire quindi la riserva naturale di Vivara e le sue bellezze.

Un’isola selvaggia ed incontaminata

Vivara è una piccola isola disabitata e privata, situata nel suggestivo golfo di Napoli ed appartenente alle cosiddette isole Flegree, come le limitrofe Ischia e Procida. A quest’ultima Vivara è collegata con un vecchio e piccolo ponte, transitabile soltanto a piedi, e vi è sottoposta dal punto di vista della giurisdizione amministrativa. La sua ampiezza risulta di circa 0,4 Kmq e rappresenta ciò che rimane di un vecchio cratere vulcanico connesso a Procida.

L’isola di Vivara si presenta come una piccola oasi selvaggia, divenuta riserva naturale dello Stato nel 2002, popolata da diversi uccelli acquatici, conigli selvatici e molteplici specie di piante, anche rare. Tra queste vi sono, ad esempio, ulivi, querce e lecci, circondati poi da piante di eriche e corbezzoli. Per quanto riguarda invece gli animali, con un po’ di fortuna si possono osservare la ninfa del corbezzolo, una farfalla dalle ali maculate, e la farfalla di Cleopatra. E inoltre, tra gli uccelli, anche la ghiandaia marina e lo sparviero.

Poi, vi sono anche tracce e ritrovamenti di natura archeologica di origine micenea. A completare poi la stupefacente bellezza di questo luogo, vi sono anche dei fondali suggestivi, con varie piante marine circondante da un mare cristallino. Un ambiente ideale per effettuare dello snorkeling o delle immersioni subacquee. 

A livello di strutture o edifici esistenti, vi si trova un’abitazione risalente alla seconda parte del XVII° secolo, divenuta in seguito “Casino di caccia borbonico”. Suggestiva è la terrazza presente, da cui poter ammirare uno splendido panorama sulla vicina Ischia e su tutta la costa campana prospiciente. Sull’isola, comunque, vi sono diversi sentieri percorribili, circondati da una vivace vegetazione.

Come raggiungere e visitare Vivara

Questo isolotto, come abbiamo già accennato, si può raggiungere da Procida, attraversando il ponte pedonale che si trova in località Santa Margherita. Ricordiamo tuttavia che la riserva naturale di Vivara è visitabile solo attraverso tour guidati e su prenotazione online. Le visite, della durata di un’ora e mezza circa (comprensiva delle soste), si effettuano, al momento, soltanto il sabato e la domenica e in due appuntamenti orari: alle h.9,30 e alle h.15,45. I costi dei biglietti variano tra i 10 Euro degli adulti ed i 5 Euro di ragazzi e studenti.

Eventuali modifiche di modalità ed orari di visita possono essere determinati dal periodo stagionale e dalla situazione sanitaria esistente. A causa dell’emergenza Coronavirus, il numero dei visitatori è limitato ad un massimo di 15 persone, che dovranno rispettare le misure precauzionali previste ed essere sottoposti a verifica della temperatura corporea.

Per poter raggiungere le isole di Procida e di Ischia, distante pochi chilometri da Vivara, si possono prendere un aliscafo o un traghetto da Napoli (presso il molo Beverello), con tempi di percorrenza, rispettivamente, di circa 35 minuti ed un’ora. Poi, una volta arrivati alla Marina Grande di Procida, diversi bus collegano il porto con vari punti dell’isola. 

Molti turisti, comunque, tendono a soggiornare e visitare Ischia per poi spostarsi nella vicina riserva di Vivara, per poterne apprezzare la bellezza selvaggia ed il suo ambiente naturale spettacolare. Questa area protetta infatti è divenuta, nel corso del tempo, una delle tappe fondamentali di una vacanza in questa parte delle isole Flegree. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

[]