Madonna di Zaro: apparizioni e profezie

I turisti dell’isola di Ischia, sono soliti prendere il bel sole e passeggiare lungo la storia di una realtà intrisa di gusto napoletano. Difficilmente però questi sapranno il velo profetico e carico di mistero che ricopre l’isola turistica, noto a molti fedeli in seguito alle apparizioni verificatesi nel 1994 nel bosco di Zaro, un fantastico luogo incantato, ricco di natura e di tranquillità. Un luogo lontano dalla severità umana, che si è configurato come il più adatto per un evento miracoloso.

Bosco di Zaro - Ischia

Zaro, che si trova esattamente di fronte Napoli, all’interno del comune di Forio adiacente con il comune di Lacco Ameno, costituisce una delle località boschive più preziosa all’interno dell’isola.

Madonna di Zaro: l’apparizione

La Madonna di Zaro, secondo quanto raccontato, sarebbe apparsa ad un gruppo di giovani, due famiglie ischitane che, in seguito a quell’evento, si impegnarono nella divulgazione di messaggi che riferivano quanto di straordinario era accaduto. Da quel momento, a partire dal 1995, il parroco di Lacco Ameno fece si che quei messaggi venissero prima riassunti e in seguito letti il giorno 26 del mese seguente, in seguito ad una recita del Rosario in corrispondenza del luogo preposto alle apparizioni.

La Madonna di Zaro: le profezie

I veggenti, nel corso di queste apparizioni, avrebbero ricevuto dalla madonna delle profezie, due delle quali i veggenti sostengono che si siano avverate. Una di queste profezie riguardava, secondo la testimonianza fatta ad una giornalista di un settimanale, due grattacieli di Manhattan che controllavano insieme la statua della libertà, il che risultò davvero bizzarro, ma non alla luce degli avvenimenti dell’anno successivo, quando l’11 Settembre 2001 la visione profetica divenne realtà. Proprio il quotidiano ischitano “Il Golfo” aveva ricordato quell’intervista, che Simona, una delle testimoni dell’apparizione, non aveva immediatamente ricollegato alla tragedia delle torri gemelle. Nella profezia originaria però si faceva riferimento al crollo della statua della libertà, mentre non erano attivamente presenti gli aerei, il che portò Simona ad un primo impatto confuso della vicenda. Un’altra interessante previsione, sembrerebbe essere stata fatta in merito alle dimissioni di papa Benedetto XVI e, in seguito, ecco riportata la testimonianza di Angela, dell’8 Agosto 2010: “Ho visto il Vaticano, il grande piazzale…Poi mi sono trovata all’interno della chiesa…Il Santo Padre, presiedeva la celebrazione, era circondato da vescovi e cardinali, non c’erano altre persone. Il Papa ad un certo punto ha lavato le sue mani in una bacinella d’oro e all’improvviso gli si è sfilato l’anello dal dito ed è caduto nell’acqua, quindi ha rimesso le mani nella bacinella e quando le ha rialzate erano piene di sangue, ma l’anello non lo ha ritrovato. Poi ha alzato le braccia al cielo come per mostrarle a tutti; lui non sembrava stupito di tutto questo…”. Testimonianza alquanto singolare, sebbene in perfetta linea con gli eventi accaduti. Altre profezie come quella della guerra di Israele e Hamas e del violento terremoto in California, non si sono ancora avverate, ma i giovani, che sostengono di continuare ad avere delle apparizioni, sembrano essere sempre più convinti dell’arrivo di numerose tragedie. Proprio alla luce del fatto che le presunte apparizioni mariane non siano ancora concluse, la Chiesa cattolica non ha dato un personale parere in merito alla vicenda e, in aggiunta, il 15 Agosto 2014, il vescovo di Ischia ha pubblicato un decreto con il quale istituisce una commissione ecclesiastica per indagare sulle presunte apparizioni.

O.N.L.U.S: un’associazione per la salvaguardia


Nel 2007 è stata fondata, per volontà della Madre Celeste, l’associazione Madonna di Zaro O.N.L.U.S. (http://www.madonnadizaro.it/onlus)che si occupa della cura, della gestione, della manutenzione del luogo e dell’accoglienza dei sempre più numerosissimi pellegrini provenienti da tutte la regioni d’Italia. L’associazione esiste e viene sostenuta grazie alle offerte dei fedeli e del pubblico e, proprio grazie alle donazioni, è stato possibile acquistare sia il primo che il secondo lotto di terreno su cui è presente la roccia delle famose apparizioni: in un solo anno sono stati registrati i fondi necessari all’acquisto del primo lotto affinché il sacro luogo, meta di tanti pellegrini, rimanga sempre accessibile a tutti. Nell’anno 2009 l’associazione è stata inserita nell’elenco delle associazioni O.N.L.U.S. a cui si può destinare il famoso 5 per mille dei propri redditi. Molte cose sono state fatte, ma tanto c’è ancora da fare per tutti i pellegrini che giungono a Zaro provenendo da tutte la parti di Italia e, con una semplice donazione, tutti coloro che vorranno potranno contribuire a una storia suggestiva che interessa la bellissima isola di Ischia. Per accedere al bosco, i visitatori non hanno l’obbligo di rispettare orari, il luogo è sempre aperto. Inoltre, solamente il giorno 26 del mese, in corrispondenza con il famoso 26 dell’apparizione, è disponibile un servizio navetta che agevola lo spostamento all’interno del bosco. L’accesso è totalmente gratuito e l’assegnazione dei posti è libera, priva di qualsiasi assegnazione, anche se è bene, nel caso in cui si fosse in gruppo, avvertire dell’arrivo di una sostanziosa presenza di pellegrini. Infine, per tutti coloro che non sanno dove soggiornare, Ischia è il posto ideale per vivere la spiritualità e la bellezza della natura, basta solo organizzarsi in piena autonomia, tenendo conto delle soluzioni logistiche e delle proprie esigenze.

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